Tutti noi conosciamo e amiamo la nostra Basilica, straordinario antico monumento di architettura e scrigno di memorie, un gioiello di arte e luogo dove si sono scritte pagine fra le più importanti della vita della nostra città: luogo di storia e di fede. Custodire vuol dire conservare ciò che abbiamo ricevuto dai secoli e dalle generazioni passate; nello specifico per un edificio vuol dire intervenire con restauri là dove problemi strutturali o anche solo conservativi e di decoro lo esigano. Così operiamo con cura nelle nostre case; e così è stato fatto nel tempo ed è opportuno continuare a fare anche per la nostra Basilica, che è la casa di tutti. Nell'interno della Basilica mancano ancora tappe importanti: tutti possiamo notare che tre volte a crociera che coprono la navata centrale sono da anni molto annerite, un visibile contrasto e stonatura con le navate laterali luminose, recuperate da un recente restauro. Inoltre le finestre lassù sono in cattivo stato, sia per i telai in legno che per i vetri. Anche il transetto d’ingresso è annerito e bisognoso di restauro. Così è iniziata una campagna di lavori di restauro su progetto dello Studio dell'architetto Enrico De Benedetti Per i finanziamenti c'è già la certezza di una parte delle risorse necessarie, grazie all'interessamento di Enti ed Istituzioni locali, siamo anche fiduciosi nell’interessamento e generosità di tutti: il progetto è davvero importante. Il risultato dei lavori certamente rappresenta una nuova tappa nell’opera di restauro conservativo, motivo di viva soddisfazione così come in tempi recenti è stato per il recupero del Chiostro. Ti ricordiamo che puoi fare la tua libera offerta direttamente in sacrestia oppure con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a: BASILICA SANT'ANTONINO BANCA DI PIACENZA, Codice IBAN: IT51C0515612600CC0000033157 Il tuo contributo sarà certamente prezioso per realizzare questo progetto che dovrebbe comportare una spesa complessiva di € 100.000 (centomila). € 70.000 (settantamila) per il restauro conservativo delle tre volte a crociera, mentre € 30.000 (trentamila) per il restauro delle 10 finestre della navata centrale. Ogni finestra comporta una spesa di euro 3.000 (tremila) ed è possibile incidere il nome della famiglia donatrice o/e del defunto al quale si vuole dedicare. Al momento tre sono state finanziate. Tutti i donatori, come già fatto in occasione del restauro del Chiostro, saranno ricordati scrivendo i loro nomi in un apposito registro dei benefattori che è custodito nel nostro Archivio Capitolare di Sant'Antonino.